Per questo messaggio di fine anno ci rivolgeremo a voi con il pluralis maiestatis così che sia tutto più chiaro.

Abbiamo conquistato il governo annientando la sinistra illiberale, comunista e bolscevica. Infatti in pochi mesi del nostro potere ci siamo occupati del problema a cui siamo più sensibili: la nostra economia.

Abbiamo fatto il presidente spazzino raccogliendo le carte da terra e per decreto, risolto la crisi rifiuti.

Restano i rifiuti irresponsabili della sinistra riguardo i nostri inviti a dialogare sulle riforme, non accettando le nostre proposte incondizionatamente.

Abbiamo dato l’avviso di sfratto alla sindachessa del capoluogo del Sud colonizzato. L’anno prossimo scioglieremo il consiglio comunale perchè i cani randagi sono tutti di sinistra. Quando avremo la sua città la trasformeremo in una necropoli fosforescente coprendola con due colate di cemento e scorie tossiche e radioattive.

Prossimamente ci occuperemo della crisi dell’economia ed abbiamo gia la soluzione:
1) Abolizione delle intercettazioni telefoniche per i ricchi, i politici, i mafiosi ed i presidenti delle squadre di calcio con la maglia a strisce,
2) Riforma della giustizia con l’eliminazione dell’iniquo principio che un operaio deve essere uguale a Noi davanti alla legge,
3) Abolizione delle tasse sulle pay-tv non straniere.

L’anno prossimo inizieranno le gare d’appalto per il ponte sullo stretto, così per 100 anni risolveremo il problema del nostro mezzogiorno dato che ancora non siamo ascesi al cielo dobbiamo pur mangiare.

Faremo il federalismo fiscale, per cui le tasse non si pagheranno più la mattina, il pomeriggio e la sera ma solo a Mezzogiorno.

Infine inizierò a dividere il paese, al nord si formerà la “Repubblica Federale della Nebbionia” gli abitanti si chiameranno annebbiati. Noi ne saremo il presidente e democraticamente ogni 5 anni indiremo elezioni dove si sarà un solo candidato: Noi.

Al Sud fonderemo il “Regno delle Due Discariche”, noi ne saremo re la nostra corona avrà la forma di cresta di gallo, così faremo “o gallo ncopp’a munnezza”.

Prossimamente, inquinerò 104 cardinali e mi farò nominare papa; ho già scelto il nome: “Stramaledetto Primo”.

Ora vi devo lasciare precipitevolissimevolmente, mi devo vestire da Diabolik e correre in strada con il mio scaletto per salutare i tifosi che non possono leggere questo messaggio. A voi non miei tifosi della rete vi auguro un infelice anno nuovo.