Per la prima volta nella storia, una squadra del Sud ha il favore di un errore arbitrale contro i bianconeri torinesi. Perché è accaduto ciò? Quali scenari si nascondono dietro gli errori di Bergonzi?… Mistero!
Forze occulte hanno influito contro la Juve? Esiste una vita dopo la morte? Potrebbero i fantasmi degli antijuventini aver mandato i loro influssi… o uno di loro ha posseduto l’arbitro genovese? A questa ed ad altre inquietanti domande risponderemo noi de “La Stampa Abrasiva”.

Prima di rispondere a questi ed altri interrogativi bisogna annunciare che il consiglio dei ministri su proposta del ministro della sanità ha deliberato per una fornitura gratis di cento pacchi di fazzolettini per ogni juventino che sta ancora piangendo, e che ne faccia richiesta.

Ecco tutti gli intrecci scoperti dal servizio di intelligence bianconera, l’unica intelligenza dei juventini.

Sembra che una congiura Internazionale si sia configurata contro la Juventus. Cooperative rosse, ed anche quelle granata, si sono alleate con magistrati napoletani, il presidente delle repubblica ed il capo della casa delle libertà. A tramare contro la Juve anche il presidente degli Stati Uniti, che segretamente si è anche alleato con Al Qaeda. Sembra che di mezzo ci siano anche i servizi segreti deviati, ed ex agenti del KGB. Anche un notissimo senatore a vita ha dato il suo beneplacito all’operazione di congiura antibianconera. Tutte queste persone hanno scelto come capo della cellula terroristica antijuventina, il designatore degli arbitri che manda i direttori di gara Kamikaze a dirigere per sbagliare contro la Juve. Tutto ciò è stato suggerito da un medium che parlando con l’aldilà ha avuto il suggerimento da Dante Alighieri, tifoso della Fiorentina, che ha proposto un contrappasso per la Juventus per vendicarsi dei decenni di spudorati arbitraggi a favore. Tra i trapassati contattati erano d’accordo anche Massimo Troisi, Totò e Peppino.

Queste prove sono state fornite da un agente segreto russo e raccolte in un voluminosa cartella in possesso dei due più seri giornalisti italiani, Mosca e Mughini, i quali hanno battezzato la documentazione in onore dell’agente segreto: “dossier Ibrahimovic”.

Contemporaneamente sono cominciate le accorate proteste degli juventini che dicono: “ci vuole la pena di morte!”. Il ripristino della pena capitale è richiesto per l’arbitro di Napoli-Juventus che ha commesso il grave reato di assegnare un rigore contro madama e per giunta è stato anche recidivo. La pena di morte è stata richiesta dai juventini per chiunque parlerà male degli zebrati e per tutti coloro che ironizzeranno sul lutto in casa Juventus.

Qualcuno non juventino però non crede in questa congiura. Intanto c’è un produttore cinematografico che sull’argomento ci farà il prossimo film comico di Natale.

Noi de “La Stampa Abrasiva” concludiamo dicendo: “Voi juventini siete più neri che bianchi, vi rode il fegato, vi bevete il cervello… noi tifiamo Napoli tie!!”