Nato sotto il segno del Capitone!

Ovvero, l’oroscopo dello scemo del Villaggio Globale

Una scoperta sensazionale scuote il mondo degli astrologi. Per anni questi ultimi hanno ignorato la tredicesima costellazione (il Serpen-tario) ma oggi non possono negare la “scoperta” della quattordicesima...
Il Capitone...

La costellazione del Capitone raggruppa una serie di balle astrali che influenzeranno i nati fra il 1861 e il 2010, nelle terre comprese nel Sud Italia fra Civitella del Tronto e Lampedusa, ma con ripercussioni in tutt’Europa.

Tale costellazione si caratterizza per la viscida storiografia, per l’inafferrabilità delle ipocrisie, per dei bellissimi luoghi comuni e quando la luna si mette di traverso, se non bastasse, pure per le rotture di coglioni.

Con l’entrata del segno nella galassia “occidentale”, l’etichette storiche diventano talmente false, truccate e taroccate, che non ci vuole il revisionismo storico, ci vogliono i N.A.S. Per i nati sotto questo segno si prevede un rapporto instabile con la Verità e i liberisti.

Soprattutto per questi ultimi, i nati sotto il segno del capitone, vanno educati al disprezzo di se stessi, creando le condizioni di degrado tali che l’abbrutimento, l’ingresso di Marte nel Capricorno e la perdita di dignità, sono addebitate ad uno stato naturale delle cose (genetico?), più che ad una scelta personale o ad un condizionamento politico. Per coloro che non si faranno educare, nessun problema, alla fine, si vergogneranno dei propri simili e avranno due scelte: o scemi o nemici del proprio popolo.

Questo stato di cose necessità di humus, di condizioni sociali favorevoli, in pratica di concime, ma se è vero quello che diceva Nietzsche che “ognuno diventa quello che è” se ti convincono che sei una merda…, il concime è fatto!

LAVORO
I Capitoni, grazie all’influenza dello stato italiano, si caratterizzano per le loro capacità di lavoro all’estero. Per quelli che restano, favoriti i nati fra il 3 e l’8 del mese di Mai e quelli col cugino assessore.

Prospettiva Cromatica.
Infatti in questo periodo, i nati nel Capitone ne faranno di tutti i colori, divenendo bianchi (come le morti?) e vedendola sempre più nera. Mentre per i liberisti e solo per loro, periodo fortunato, il buco nero del debito pubblico e l’usura bianca, gli permetteranno un arcobaleno di opportunità. Come avrebbe chiesto Marzullo. “Sogno di non lavorare o lavorare è un sogno?” Date le condizione sul lavoro, si prevede per i giovani Capitoni un probabile rapporto col Cancro. Grattarsi o credere nella tecnologia medica hanno lo stesso effetto e la stessa validità statistica, con una sola differenza, tutti i popoli del mondo hanno sempre creduto nella superstizione, pochi nel dio delle industrie farmaceutiche. I Capitoni, si sono caratterizzati per un ascendente straordinario, la Cassa del mezzogiorno, detta anche cassa australiana. Infatti era l’unica cassa ad effetto boomerang che superava le montagne, veniva gettata al sud e faceva arricchire il nord. La Cassa boomerang, era davvero eccezionale, infatti era l’unica cosa straordinaria che non presupponeva l’esistenza dell’ordinario.

AMORE
Al suo esordio i nati sotto il segno del Capitone, si caratterizzano per le loro capacità di farsi conquistare, ma subito dimostrano l’impossibilità di un rapporto serio e duraturo..... In mille conquistarono un regno in pochi mesi, 120 mila c’è ne vollero per tenerlo con 6 anni di guerra. I liberali rispondono che quei soldati sono serviti ad aiutare i nati con ascendente, camorra, povertà e disoccupazione. Gli astrologi rispondono concordi, “Quegli ascendenti sono entrati nel segno del Capitone solo nel 1861!.”

SALUTE
Tutto bene grazie! Perché i nati Capitone, si sa, sono ottimisti sempre. Su di essi si è sperimentato un sistema infallibile. Entrano in ospedale con l’influenza, in ospedale non li curano, ma li convincono che prima avevano il cancro, ed essi felici, contenti di stare meglio, tornano a casa per morire a spese loro. Tale sistema è stato ampiamente sperimentato nel campo storico. Oggi sono poveri, li convincono falsamente che prima del 1861 erano pezzenti, ed essi con un fantastico metodo placebo, si sentono fortunati e ringraziano per la povertà raggiunta...

VIAGGI
In questo i Capitoni sono rivoluzionari. Non spostano se stessi, spostano la geografia. Per quelli nati fra il 1956 ed il 1961 si prevede una voglia di turismo collettivo, verso climi migliori e presso popoli simpatici, aperti e accoglienti. Nel 1956 Torino conta 760 mila abitanti, nel 1961 un milione e trecentomila. Quindi Torino, con 540 mila meridionali nel 1961 è la terza città del Sud dopo Napoli e Palermo.

Nando Dice'