L’eroe dei due mondi

Le mitiche gesta di un personaggio unico
dalle imprese Sudamericane a quelle Napoletane

Napoli Il PALAZZO REALE

Allo scopo di stabilire la verità storica mi occuperò in questo breve articolo dell'Eroe dei due mondi. Egli non era alto, biondo e con gli occhi azzurri. Egli era alto si: 1,68 metri e pesava 70 chili, quando arrivò a Napoli. Era bruno con i capelli ricci e folti, occhi castani. Questa è già la prima verità storica

Egli già a nove anni dimostrò un talento innato per diventare l'eroe dei due mondi e per realizzare le imprese che lo renderanno mitico. Tra i sedici ed i ventidue anni diventa un eroe in Sud America e le sue gesta diventano storia. La gente parla di lui raccontando la sua epopea. Questo soprattutto in Argentina, meno in Uruguay e Brasile.

Lasciato il Sud America per l'Europa il nostro eroe si mette in evidenza anche nel nostro continente, malgrado i molti nemici e la sorte non sempre benevola.

Il suo nome resterà indissolubilmente legato alle sue imprese napoletane e grazie alle sue immense qualità porterà Napoli, dopo sessantuno anni di subalternità, alla gloria. Il giorno del suo arrivo nella città delle sirene fu accolto da una folla di decine di migliaia di napoletani che lo acclamarono senza che lui avesse fatto ancora niente. Molto fece per Napoli durante la sua permanenza. I napoletani ancora oggi gli sono grati e lo ricordano con nostalgia.

Una certa storiografia di parte avversa ha attribuito all’ Eroe dei due Mondi tanti difetti e azioni deplorevoli ma anche se ciò è in parte vero egli, nel suo campo, ha fatto grandi imprese, per Napoli e per l’Argentina, perciò è un Eroe.

E’ chiaro di chi ho parlato finora, di chi altro potevo parlare se non di Diego Armando Maratona? Diciamolo con orgoglio egli è stato e sarà l'unico Eroe dei due Mondi.

Infine una raccomandazione per gli studenti; quando a scuola i vostri professori vi chiederanno: Chi é l'Eroe dei due mondi? Rispondete senza alcuna esitazione: Diego Armando Maratona!

Cesare Patuto